In gravidanza possono frequentemente comparire piccoli disturbi quali: Mal di schiena, acidità di stomaco ,stipsi o emorroidi.
Alcuni di questi fastidi sono più riscontrabili nella prima fase della gravidanza ,altri come ad esempio pubalgie o mal di schiena nella fase ultima della gestazione per l’aumento del volume uterino.
E’ bene ridurre o comunque ponderare l’uso di farmaci in gravidanza.
Come poter intervenire?
Esistono cure di natura omeopatica, fitoterapica, tisane o rimedi naturali che possono alleviare di molto questi disturbi.
Vediamo insieme come fare!
Stitichezza
Può essere questa una condizione preesistente o comparsa in gravidanza, a causa degli alti livelli di progesterone in circolo.
Ancora, può maggiormente farsi sentire durante il terzo trimestre di gravidanza a causa del volume dell’utero che rallenta il transito intestinale.
Cosa fare?
-Bere acqua e correggere la propria alimentazione.
-Fare esercizio fisico(nuoto,Pilates,ginnastica dolce, camminate).
-Regolarizzare i propri ritmi di vita(pasti e sonno).
-Correggere la propria posizione sul WC.
-Bere un bicchiere d’acqua calda con il succo di mezzo limone al mattino prima di colazione (il limone non causa stipsi).
-Bere succo di prugne secche (si ottiene lasciando in ammollo in mezzo bicchiere d’acqua 3 prugne per una notte).
-Preferire crusca d’avena e cereali integrali. Tisane a base di tarassaco, finocchio, malva.
-Lasciar in ammollo per una notte 1 cucchiaino di semi di lino e 1 di semi di chia in mezzo bicchiere d’acqua, al mattino prima di colazione bere il gel che si sarà formato insieme ai semi.
Reflusso e acidità di stomaco
E’ di solito dovuto all’aumento del volume dell’utero che comprime e spinge verso l’alto lo stomaco oppure da una scorretta alimentazione .Cosa fare?
-Vitamina B1 e B2 favoriscono la digestione e le funzioni metaboliche (lievito di birra, , ananas fresco, nocciole, grano saraceno).
-Fare piccoli pasti distribuiti durante la giornata e cercare di non coricarsi subito dopo i pasti.
-Tisane a base di menta, anice, finocchio.
-Bere un bicchiere d’acqua calda con il succo di mezzo limone dopo i pasti.
Inoltre..Le umeboshi (albicocche salate giapponesi) sono molto efficaci per tutti coloro che soffrono di acidità di stomaco, da consumare al posto del farmaco antiacido oppure si possono fare a pezzettini e mangiarle nelle insalate ad esempio .
Nausea e vomito
Di solito favoriti dalla presenza dagli alti livelli di Beta Hcg e Progesterone,sono presenti principalmente nel primo trimestre della gravidanza.
Se protratti nel tempo, la causa potrà essere strettamente correlata all’alimentazione o a problematiche psicosomatiche.Cosa fare?
-Fare piccoli pasti più volte al giorno;
-Evitare il digiuno;
Aumentare l’apporto di proteine vegetali e vitamina B6 (soia, crusca, avena, lievito di birra, verdura a foglia verde, semi di girasole, noci, mandorle, legumi).
-Bere una tisana di zenzero più volte al giorno( bollire per 5 minuti in 250ml di acqua 4-5 fettine di zenzero fresco).
Mal di schiena,pubalgia,lombo sciatalgia
Nel terzo trimestre della gravidanza il baricentro e la deambulazione vengono modificate a causa del peso dell’utero sul rachide.
Cosa fare?
-Impacchi caldi con acqua o con sale grosso scaldato in padella e avvolto in un panno;
-Impacchi con Arnica ed Argilla( mescolare l’Arnica gel con argilla Ventilata, coprire con una pellicola trasparente e lasciare per 1 ora).
-Muoversi(pilates,yoga, ginnastica dolce);
-Evitare di stare tanto sedute;
-Massaggi rilassanti (in modo particolare arti inferiori e schiena).
Emorroidi
In gravidanza possono comparire a causa della stitichezza ,congestione vascolare a livello pelvico per il peso dell’utero gravidico, predisposizione.
A parte un regime dietetico che prediliga alcuni cibi e alimenti(articolo a parte sulle emorroidi),anche una giusta educazione all’evacuazione è fondamentale.
Cosa fare?
• Tisana di Malva (foglie): berne 3 tazze al giorno, meglio se a digiuno. La malva è antiflogistica, emolliente, decongestionante.
• Pomata all’Hamamelis virginiana (in farmacia/erboristeria): da applicare localmente. L’Hamamelis è antinfiammatorio, rinforza la parete delle vene.
• Olio essenziale di limone: 15 gocce in una bacinella di acqua tiepida, emulsionare e rimanere immersi per 15 minuti, una o due volte al giorno.