L’esperienza dell’allattamento è l’esperienza centrale della vita del bambino, è l’evento centrale dell’esistenza infantile, il mattone fondamentale su cui, se tutto va bene, il bambino costruirà la sua fiducia in se stesso, nelle persone significative della sua vita e per estensione nel mondo.
B. Bettelheim
La nascita non si conclude con il parto fisiologico. Ci sono altri livelli di nascita che ancora non sono avvenuti completamente, ma solo avviati dal parto. Uno di questi è la nascita della donna come madre, un altro è la nascita della coppia come genitori. Possiamo perciò parlare di questi aspetti come di nascite a livello psicologico e relazionale.
Dare sostegno al processo della nascita significa dare sostegno al bimbo, ma anche alla neo-mamma ed al neo-papà, anche nel periodo dopo la nascita, nei suoi differenti aspetti, fisico, emotivo, spirituale, sociale.
I primi giorni a casa con il bambino possono essere difficili da gestire. Le mamme sono angosciate da molteplici dubbi, ci si sente insicure, incapaci, e sole.
Le cause sono da ricercarsi nell’interrelazione tra aspetti fisiologici, sociali e psico-emozionali.
L’allattamento costituisce un momento molto importante per mamma e bambino, dal punto di vista nutrizionale, psicologico e sensoriale; aiuta a creare un profondo legame affettivo e permette alla mamma di offrire al proprio piccolo il miglior latte possibile. Il latte è perfettamente equilibrato nei suoi componenti nutrizionali, è assolutamente digeribile, lo protegge meglio dalle infezioni e dalle allergie ed è sempre pronto, a costo zero, alla temperatura ideale. Una corretto attaccamento al seno è fondamentale per poter facilitare la suzione del bambino e la produzione del latte materno.
Avere un valido e professionale sostegno durante questa fase delicata è fondamentale per creare le basi per un allattamento quanto più fisiologico e naturale ,sia per la neomamma che per il neonato.
Saper gestire i ritmi del neonato, impostare e progettare un insieme un programma di allattamento più consono alle necessità individuali, riduce di molto lo stress dopo il parto.
La neomamma,inoltre, si sentirà sicura nel dare l’alimento migliore al proprio bambino e valutando lei stessa ,con l’aiuto dei professionisti, la crescita costante e fisiologica del neonato.
Il sostegno dell’allattamento al seno, inoltre, può risultare utile qualora dovessero insorgere delle problematiche legate allo scorretto attaccamento del bambino al seno o alla suzione inefficace.
Ragadi,ingorghi, mastite sono molto frequenti nelle donne che intendono allattare al seno i proprio figli, ma non per questo devono diventare degli ostacoli al proseguimento e alla buona riuscita di questo.
Essere in grado di far fronte a queste difficoltà fa la differenza .
Il sostegno alla mamma che allatta,quindi, non è solamente un sostegno dal punto di vista pratico e esperienziale,ma anche emotivo e psicologico.
È fondamentale, infatti, che la mamma sia consapevole di avere tutte le capacità e le giuste intuizioni per saper portare avanti il proprio allattamento, avendo al suo fianco un partner e una famiglia che la sostenga nelle sue scelte.