Sempre più spesso,da un lato dico per fortuna perché piano piano le cose vengono fuori, mi arrivano donne con problematiche legate al pavimento pelvico a cui non è mai stato detto niente al riguardo.
Parlo di casi di donne che hanno subito un’isterectomia diversi anni fa e che subìto l’intervento non sono state seguite o indirizzate a strutture adeguate.
Parlo di casi in cui le persone si sentono in soggezione ad andare da un’ostetrica o da un professionista dicendo di avere problemi e /o dolore durante i rapporti sessuali.
Veniamo bersagliati da informazioni manovrato da case farmaceutiche che seguono solamente i loro interessi e non di certo quello delle donne.
Ci fanno credere che piccole perdite di urina siano normali e che come soluzione si debba utilizzare un salva slip.
NIENTE DI PIÙ SBAGLIATO!
Tantissime donne e adolescenti soffrono di dolori mestruali e ovulatori, prendono antidolorifici per poter affrontare la situazione ,ma a nessuno viene detto che queste problematiche sono legate ad un pavimento pelvico estremamente contratto.
Vi riporto nella foto i dati della percentuale delle donne che soffrono di incontinenza urinarie, per renderci conto di quanto potremmo ancora MIGLIORARE!
Vorrei comunicare alle donne che seguo ,a quelle che seguirò e a quelle che magari leggeranno solamente che credo che almeno una volta nella vita ogni donna debba approcciarsi ad un percorso di rieducazione perinelale e non solo nei casi di necessità o quando il problema ( prolasso e /o incontinenza )sono già allo stadio avanzato,ma in tutte le fasce d’età ,già DALL’ADOLESCENZA.
Se chi vi segue non vi indirizza a seguire un percorso del genere,fatelo da sole e di vostra iniziativa, tante cose possono cambiare e migliorare!
Ostetrica e sostenitrice del sapere delle donne