La medicina tradizionale cinese (Mtc) trova utilizzo, da diversi secoli, nel trattamento di diverse problematiche e viene in aiuto alla pratica ostetrica nella gestione delle fasi della gravidanza, del travaglio e del parto fisiologico.
La medicina tradizionale cinese, infatti, non è una medicina alternativa, ma integrata a quella occidentale.
Il suo contributo può essere fondamentale per sostenere la donna durante tutto l’arco della sua vita, con tecniche non invasive e molto efficaci.
Ogni organismo se ben armonizzato nelle sue funzioni specifiche é in grado di sostenere in modo migliore e meno faticoso per la donna la gravidanza ed il periodo del post partum.
Sostenere l’energia e la produzione del sangue già da prima del concepimento e durante tutta questa fase, è di fondamentale importanza per la salute a lungo termine della donna.
Eseguo i trattamenti, selezionando l’approccio più appropriato rispetto al problema/bisogno presente, chiedendo riscontro continuativamente alla donna circa il gradimento della metodica e la adattandolo in base alla situazione attuale.
I trattamenti proposti verranno iniziati, in previsione del parto, intorno alla 34 ^settimana di gravidanza, con una cadenza di ogni due settimane e in prossimità del parto settimanale.
Le tecniche sono volte al rispetto dell’evoluzione normale del travaglio e della nascita, senza incidere in modo frettoloso o anticipato sui tempi fisiologici del parto.
I trattamenti sono finalizzati a trattare diverse situazioni:
favorire l’attività contrattile uterina
facilitare la modificazione del collo dell’utero
– aiutare la discesa della testa fetale;
– aiutare la fase prodromica del travaglio;
– rivolgimento del feto podalico;
-ridurre ansia e paura del parto;
– ridurre il dolore lombare.
Le tecniche che vengono usate sono:
Massaggio Tuina
Antico massaggio della tradizione della medicina cinese. Attaraverso l’utilizzo di diverse manovre, pressione, digito pressione di un punto, impastamento, scivolamento vengono trattati punti diversi e in combinazione tra loro. Il massaggio sarà sempre eseguito in modo graduale e in modo non doloroso per la ricevente.
Moxibustione
Utilizzo di coni o sigari di artemisia Vulgaris, con lo scopo di stimolare attraverso il calore alcuni punti del corpo.
La tecnica non è invasiva, si può avvertire calore in alcuni punti del corpo.
Il calore, come la digitopressione su punti prescelti, ha lo scopo di stimolare alcune funzioni attraverso l’attivazione del sistema nervoso periferico.
Auricoloterapia
L’orecchio rappresenta il punti di accesso esterno dell’energia essenziale immagazzinata nei reni.
È questa una zona somatotopica, significa che l’organismo nella sua interezza si riflette in una singola porzione di esso.
Tramite la stimolazione di questa zona, con l’applicazione di piccoli cerotti adesi a semi di vaccaria, è possibile continuare a stimolare la zona da trattare anche nei giorni successivi al trattamento, chiedendo alla paziente di toccarle durante il giorno.
In base ad ogni singola situazione, in seguito alla visita ostetrica e alla diagnosi si deciderà in che modo trattare nello specifico la donna.